Buongiorno Dottor Lozio, La prego di perdonarmi se Le scrivo per filo e per segno tutti i problemi medici e le cure avute, ma credo di essere un caso piuttosto delicato e spero che Lei riconosca delle dinamiche successe di gran lunga meglio di tutti i medici e specialisti che hanno provato ad aiutarmi finora, e possa consigliarmi al meglio le cure (che vorrei ordinare subito, il più possibile presso https://he-bio.com , sperando che spediate in Austria) con le quali possa godermi finalmente in salute la mia vecchiaia. Ora ho 65 anni. Dopo la nascita sono stato cresciuto per sei mesi dalla nonna col latte in polvere della fine anni 50 e non ho potuto essere allattato neanche un giorno a causa di un’infezione (tromboflebite?) presa da mia madre al momento del parto. A 21 anni ho sopravvissuto (un mese e mezzo di ospedale e sanatorio, più altrettanto a casa) 5 punti d’infezione di stafilococco aureus in 4 lobi dei polmoni. Nelle prime quattro settimane avevo perso 17 Kg con febbre a 41-42°, perché nella clinica mi davano solo antibiotici a largo spettro. Poi al sanatorio hanno fatto un antibiogramma del mio catarro, insieme avovo anche una pleurite secca. Tutta la vita, ogni anno ho avuto 2 – 3 influenze autunno/invernali con 39° di febbre, iniziate sempre col mal di gola, che poi è sceso nei polmoni. A 28 anni trasferendomi da Trieste a Vienna ho avuto 6 – 7 anni di ottima salute, dove non avevo ancora mai scelto avere neanche un medico della mutua…. Poi nel 1991 a causa di un’incidente frontale ognuno a 100 km/h, al quale sono seguite fino ad ora molte cure col cortisone (per esempio infiltrazioni sotto MRT per anni, sui nervi uscenti dalle vertebre lombari e cervicali). Poi sono iniziate diverse allergie, e con queste sono reiniziati i problemi a gola e polmoni e infetti influenzali, nonostante abbia poi iniziato annualmente le vacinazioni antinfluenzali, più già diverse volte contro gli pneumococchi e ultimamente contro i meningococchi. I mal digola e le sinusiti croniche sono diminuiti, togliendo i polipi dietro al naso e all’argando l’entrata del’aria nelle cavitá sopra e sotto gli occhi. Tutta la vita ho sofferto una lunghissima serie di lunghe bronchiti (dove ho ricevuto ogni settimana un nuovo antibiotico), all’etá di 46 anni ho avuto una meningoencefalite, (di cui non era più possibile trovare il batterio, probabilmente a causa degli antibiotici presi nei 4 giorni prima di entrare all’ospedale), non potevano curarmi in modo appropriato causa una subentrata allergia alla Penicillina. Avevano avvisato mia moglie che se fossi uscito vivo, sarei stato tutta la vita sulla sedia a rotelle, cieco, sordo, ecc… Credo di aver capito che abbiano solo “accompagnato” il mio corpo ad autoripararsi… Controllando con ponzioni mensili il lento miglioramento. Così sono uscito dall’ospedale solo 5 mesi dopo, ed ho impiegato oltre un anno e mezzo per reimparare a leggere, a scrivere, a fare i conti, a parlare correntemente (su 4 lingue, trovavo spesso i vocaboli solo in inglese, che ho imparato a partire dai 6 anni di età), all’equillibrio e alla coordinazione nel muovermi, ecc. con la perdita totale di poter continuare un lavoro impiegatizio a livello di quadro. Ora sono più o meno normale, a parte un tremore alla mano e una veloce stancabilitá mentale. Ho perso insieme anche le mie doti migliori (calcolare a memoria e multiasking). Appena uscito dall’ospedale avevo dovuto rientrarci altre 2 settimane per 2 volte consecutive, stavolta nuovamente a causa di broncopolmoniti. Cosí mi hanno operato alle tonsille, per evitare che dei batteri a me pericolosi si fossero nascosti lì… Negli ultimi anni ho fatto giá sei vaccinazioni contro il Covid. L’ho preso 3 volte, fortunatamente sempre in forma leggera (forse grazie al Berodual, che prendo subito ogni volta che noto problemi di asma allergica), che é rimasto sempre a livello di naso e gola… Finora ne ho avute complessivamente 6 di broncopolmoniti. Lo scorso inverno é andato relativamente bene (forse grazie a Citozym e Lactoferrin) ma appena smesso di prenderli (perché la stagione fredda era finita) sono stato all’isola di Majorca, dove da una leggera infreddatura ho avuto inizialmente un giorno di bronchitina (i sciroppi chiesti lì nelle farmacie per far uscire il catarro non hanno purtroppo funzionato) e al terzo giorno ho fatto una visita all’ospedale con 39,2 di febbre, dove mi sono state fatte delle flebo, mi è stata constatata la broncopolmonite e mi è sto prescritto 3 volte al giorni 1,5gr. di antibiotico. Cosí ho passato oltre 10 giorni a letto in albergo e ritornato in Austria ho avuto (nostante due visite all’ospedale e altre due dallo pneumologo) complessivamente 6 settimane di broncopolmonite, cosí forte da non riuscire ad alzarmi dal letto e da perdere 6 Kg di peso. Visto che nei primi giorni di “broncopolmonite” a Majorca ho avuto tanti crampi a braccia e gambe avevo chiesto in Austria di esser controllato per il Covid, ma nessuno ha voluto prescrivermi la prova, dicendo che non significava nulla e che comunque essendo giá passati più di 10 giorni, non avrebbe mostrato più la causa iniziale… immagino che essendo iniziati i sintomi 48 ore dopo il volo, potrei anche aver preso l’infezione ai polmoni in aereo… La scorsa settimana ho fatto il mio 6° vaccino contro il Covid e fra 3 settimane faccio quello antinfluenzale. Da una quindicina d’anni ho anche una CPAP per la respirazione notturna, che negli anni mi ha molto migliorato l’ossigenazione dei polmoni ( ora 0,97), nonostante il volume misurato sia di soli 1,5 litri. Sono anche estremamente sensibile col mangiare. Diverse volte all’anno, sia in vacanza, andando a mangiar fuori, molto spesso ho poi delle dissenterie con dolori fortissimi (a causa della diverticolite, che mi é stata scoperta 25 anni fa) che risolvo ottimamente sempre con una scatola di Colidimin. Della mia famiglia invece, mangiando lo stesso non si ammala nessuno… Dopodichè (come negli ultimi 10/15 anni anche durante e dopo una cura con antibiotoci) ogni volta cerco di ricostruire la colonia batteriaca con Bioflorin o Probiona Kulturen Komplex o Apolife Darmflora akut, o NicaLact Biotic e ultimamente con Kijimea. Bevo sempre moltissima acqua (2 – 3 litri giornalieri). Qualche anno dopo il problema al cervello, avevo fatto all’ospedale una prova di diversi giorni sugli anticorpi e mi avevano detto che non c’era assolutamente nessuna mancanza rilevabile. Devo dire che mia madre da bambina, anche se era di famiglia agiata e sana ha avuto durante al seconda guerra mondiale molte malattie infettive (disferite, scarlattina, meningite e non so quali altre, perché é morta a 62 anni, per la rottura dell’aorta in corrispondenza del ventre). Aveva le vene vericose, la colite cronica, problemi di fegato ed era sovrappeso, forse per il poco movimento. Mio padre è morto a 83 anni, causa due amputazioni (la prima sopra il ginocchio con la cassa malati, la seconda di 3 dita della mano, fattagli privatamente due settimane dopo) a causa del diabete, che anche sua madre aveva. Anche lui sovrappeso, perché mangiava tantissimi dolci e grassi (per esempio da solo interi salami nel giro di una settimana, anche a luglio/agosto) Poi veva anche il cancro della pelle (per esempio asportazione di una parte del naso circa 75 anni). Io (come pure mia sorella) sono giá stato operato moltissime volte togliendo dei basagliomi. Io ho avuto anche un paio di operazioni per l’ HPV. Ho provato anche a fare 3 vaccini costosissimi, ma ricompare. Lo stesso dopo delle cure con la crema Aldara 5%. Solo Thuja Occidentalis C30 mi ha dato qualche rallentamento/miglioramento… Oltre a tutto questo, l’internista, per problemi non gravi di circolazione alle gambe, mi aveva prescritto ad inizio gennaio 2023 Dioskomb, per il quale devo avere avuto una specie di allergia, in quanto dopo uno/due di giorni ho avuto un estremo malessere per dei giorni, e non potevo assolutamente più trattenere nè l’orina, né le feci, che erano dissenteria e fortissimi dolori tipo la diverticolite. Un grosso prolema per me è che, da quella volta mi é rimasto un ingrossamento della vescica, per il quale iniziamente non potevo assolutamente fare pipì o a eiaculare facendo sesso e con Aglandin retard 0,5 mg spesso non riuscivo a trattenere l’orina. Ora per riuscire ad orinare da quasi un anno e mezzo devo assolutamente prendere Dutaglandin, ma spesso devo orinare circa ogni ora (mangiando frutta o prendendo vitamine e integratori, o col freddo, anche ogni 15 minuti…). Giá da bambino ho sempre mangiato ad ogni pasto principale grandi quantitá d’insalata (specialemnte ruccola e valerianella), assieme a carne o pesce freschi, o pesce fresco. A sei anni d’etá, mentre ero in vacanza coi genitori in un albergo in montagna per un mese, avevo scoperto che con l’insalata o con gli spinaci avevo molti meno problemi di stitichezza… e potevo cosí evitare di passare al pomeriggio delle ore, seduto sul gabinetto con dolori forti di pancia… Ora direi, che quando non ho i problemi particolari con i diverticoli, le mie feci sono buone e non ho quasi mai flatulenze… Da oltre vent’anni ho deciso d’investire tutto su un mangare sano, per alimentare al meglio ogni singola cellula e per poter vivere il più a lungo possibile una vita sana. Faccio colazione con 70 gr. salmone affumicato e tavolette Wasa o uova con cipolle e per esempio funghi o peperoni, oppure Jogurt o Kefir con dentro miele e pezzi di frutta fresca… A pranzo da 15 anni mangio spesso una mezza bistecca (ca. 150gr) di lombata di manzo (sempre più raramente di maiale) o 150 gr. di salmone, rosolati senza grasso solo sulle superfici esterne e dentro crudo. Oppure della carne macinata, o altre fonti di proteine (che adoro, forse per il mio gruppo sanguigno “0+”). Evito assolutamente i fritti, i dolci e lo zucchero. Le rare volte che mangio carne di anatra o altre cose molto grasse come del salame… allora sono appesantito per un’ intera giornata e poi dormo pure male, sudando molto e svegliandomi con la bocca asciutta ed allappata… Un paio di giorni alla settimana bevo latte, che da anni prendo solo di pecora e capra oppure Pamigiano e mozzarella… Amavo la pasta asciutta, che ho peró eliminato quasi completamente, perché mi gonfia a sproposito e mi quasi blocca la digestione, come le patate farinose. Con le patate gialle invece non ho problemi. Ora mangio la pasta, solo se di riso e mais o di lenticchie. Amo i legumi che mangio due tre volte al mese, ma in grande quantitá! Il pane bianco (anche se integrale) mi gonfia. Il pane acido (fermentato a lungo naturalmente senza lievito) lo digerisco bene, ma costa 4 volte di più… Cosí ho escluso completamente il pane. Ca. 3 volte alla settimana un bicchiere di vino bianco a pranzo d’estate e di rosso d’inverno. Caffé d’estate poco o niente, d’inverno uno o due al giorno. Le carote crude mi sono estremamente indigeste. Invece aglio e cipolla li digerisco benissimo, cotti o crudi, egualmente. L’ultima prova del sangue: Colesterolo 130 con Atorvastatin, altrimenti anni fa senza medicinali ~200. Trigliceridi 76. HDL 56. HbA1c 6%. Tutti gli altri valori al centro delle tolleranze, ma per anni EOSemophile 500/600 e 6-7%, e CRP 28. Mio padre (addirittura con diverse amputazioni agli arti) e sua madre erano diabetici ed io cerco di evitare il più possibile gli zuccheri. Solo la frutta dopo il pasto e d’inverno il miele nel latte a colazione me li concedo quasi quotidianamente. La cioccolata la adorerei, ma la mangio meno di una volta al mese, perché mi fa dolori simili alla diverticolite e le feci diventano estrememente attaccaticce. Siccome ho una decina di chili di troppo, faccio solo la prima colazione ed il pranzo abbondanti, senza fare più mai la cena. Al massimo un po’ di verdura o d’inverno una minestra, verso le 17. Alcuni giorni fa cercando il video in Youtube, come migliorare la mia resistenza ai batteri ed ai virus ho avuto la fortuna d’incontrare i video con le Sue interessantissime interviste, dove Lei parlava dettagliatamente di come migliorare il microbiota e di conseguenza aumentare le difese contro batteri e virus, obiettivi per me importantissimi, ormai quasi insperati… Cosí ieri inizialmente pensavo di ordinare una scatola di Probiobene e continuando poi un paio di volte a settimana con Bifidi (intende semplicemente jogurt Bifidus o Kefir dal Supermarket?) al mattino e Probiobase la sera (nel mio caso senza cena, allora probabilmente meglio subito dopo il pranzo…!). Nella speranza invece di poter migliorare la mia prostata nella speranza di poter abbandonare il Dutaglandin e di avere nuovamente la funzione normale della prostata, oggi ho letto le sue risposte e avrei capito invece di usare Il ProbioBene nei suoi 3 elementi da 10 giorni, di dover allungare a 20 giorni il ProbioBase e poi Le vorrei chiedere se sarebbe giusto nel mio caso e poi compatibile unire negli stessi giorni dopo il pranzo per esempio 10 gg. Probiokal e poi 20 gg. di Probiokos e nelle stesse giornate contemporaneamente dopo la prima colazione per 2mesi a giorni alternati Probioginek e Probiokos. Mi chiedo peró se queste due terapie siano sovrapponibili nelle stesse giornate, o se sia meglio prima finire la scatola di Probiobene e poi più avanti incomiciare il secondo cicli (nuovamente con Probiobase o direttamente (dopo la prima colazione) per 2 mesi a giorni alternati con Probioginek e Probiokos? E sarebbe poi opprtuno per avere una buona difesa contro batteri e virus prendere più o meno per sempre (o solo per un certo periodo) assieme a questi ultimi due dopo il pranzo due volte alla settimana anche il Probiobase? Il mio PSA è 0,54 e il TSH è 2,26. Io devo assolutamente prendere (normalmente a metá mattinata) dopo il problema al cervello Lyrica 200 mg contro il rischio di avere problemi di attacchi epilettici (ancora mai avuti) e Candesartan 5 mg per ridurre la pressione. La sera invece prendo Candesartan e Atorvastatin dopocena e a mezzanotte Dutaglandin. C’è qualche incompatibilitá a prendeli assieme ai Suoi probiotici? A casa ho ancora 5 scatole die APO-LIFE Aufbau Tonikum, ne bevo al mattino una fialetta al gorno contenente Vitamin E: 6 mg, Vitamin B1: 1,7 mg, Vitamin B2: 2,1 mg, Niacin: 24 mg, Pantothensäure: 9 mg, Vitamin B6: 2,1 mg, Vitamin B12: 3,75 mcg, Vitamin C: 120 mg, Magnesium: 94 mg, Zink: 5 mg, Mangan: 0,5 mg, Chrom: 10 mcg, Molybdän: 12,5 mcg, Kupfer: 0,25 mcg, Selen: 27,5 mcg, Arginin: 1.000 mg Quando ho preso la broncopolmonite in maggio, avevo finito queste fialette di vitamine e credevo che essendo lì più caldo che in Austria non avessi problemi di ammalarmi, se non all’apparato digerente, per il quale avevo con me il Colidimin… Per perdere una decina abbondante di Kg (ho 1,80 m. con 94 kg.), ho comperato qualche settimana fa a Tarvisio (come giá una decina di anni fà) 350 ovuli di Alga Bruna della ditta Aboca, che userei per un anno (da novembre) per accellerare un po il mio metabolismo, mentre faccio un’ora al giorno di ciclette o ginnastica la mattina a casa. In alternativa col bel tempo (all’imbrunire per i miei problemi di pelle con il sole) faccio almeno un’oretta di passeggiata veloce. Mi potrebbe confermare che, anche in questo caso, non ci siano incompatibilitá con i Suoi prodotti probiotici? La salute per me é doppiamente importante: Ho una pensioncina d’invaliditá maturata in Austria in 15 anni di lavoro (fino a prima della meningoencefalite) decurtata per del 30%, in quanto la prendo dai miei 50 anni. Fra due anni e mezzo per 10 anni di lavoro impiegatizio negli anni 77/88 dovrei prendere altri 400,- € brutti mensili… oltre ai miei 1.000,- € di pensione austriaca… Negli ultimo 8 anni (dopo il divorzio) ho sempre fatto 1 -2 volte la settimana il portiere notturno di una ditta di trasporti, ma il lavoro l’ho perso a causa delle 6 settimane di assenza per la broncopolmonite. Da un anno vivo con una donna, ma questa è stata seccatissima che a maggio e giugno avevo la broncopolmonite e che proprio per questo sono rimasto senza lavoro oltre alla mia pensione d’invalidità, perchè al momento non posso più permettermi di fare e mangiare come facevamo insieme ed ha il terrore che mi ammali di nuovo… Ora dovrei aver trovato un posticino di viglianza ad un museo 16 ore alla settimana (fortunatamente di giorno e non di notte) ma non é molto riscaldato… Se causa malattia va a monte anche questo… va a monte anche il poter abitare con lei… Spero molto che Lei (nonostante la mia lunghissima lettera ed il pochissimo tempo che avrà) possa riconoscere nel mio quadro generale dove e cosa manca e che possa dirmi cosa prendere o cosa fare per aumentare la mia resistenza al freddo, che qui in Austria inizierá tra poche settimane… Prendendo il Probiobene, scompaiono i vaccini Covid e antiinfluenzali? RingraziandoLa di tutto cuore, vorrei pregarLa, che se ha qualche domanda, o desidera perdere meno tempo sono raggiungibile telefonicamente allo 004369919989315 oppure con l’e-mail alessandromorpurgo@gmail.com Cordiali saluti, Alessandro Morpurgo
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